Il presidente della Lazio e patron della Salernitana commenta la sentenza che, di fatto, salva la sua squadra dal rischio retrocessione.
Al forum organizzato dal Corriere dello Sport intitolato “Il calcio che vogliamo” c’erano molti dei protagonisti della vicenda che ha ribaltato la classifica di serie B. Fra questi anche Claudio Lotito, patron della Salernitana, rappresentato in sede di consiglio da Marco Mezzaroma.
“Dobbiamo tutelare l’interesse d’insieme e non solo quello dei singoli – ha detto Lotito – ci sono delle regole e vanno rispettate; la comunicazione in questo ha enormi responsabilità perché spesso non si riportano le cose per come sono in realtà“.
“Affronto le cose con la logica di Aristotele: tesi, antitesi e sintesi. Per ricostruire il calcio dobbiamo riprendere le varie componenti: la componente economica, tecnica e passionale sono imprescindibili da questo sport. Senza il tifoso, non è più calcio, ma il problema è quando essere tifoso diventa un mestiere e allora alcuni club diventano ostaggio“.