L’allenatore del Perugia ha analizzato il pareggio allo scadere in casa dello Spezia con tutti i suoi risvolti, compreso il massiccio turnover. L’attaccante perugino deve ancora crescere. “Attendo miglioramenti da tutti”.
Risultato positivo, prestazione tra alti e bassi e diversi singoli ancora alla ricerca della miglior condizione. Il Perugia è sempre un cantiere aperto ma intanto Massimo Oddo esce con il segno “più” dal Picco di La Spezia grazie al 2-2 segnato da “Re Pietro” Iemmello allo scadere. E il suo Grifo è ancora imbattuto. “Bisogna sempre valutare gli aspetti positivi e negativi – ha detto Oddo in conferenza stampa -, Se guardo i primi 25 minuti sono soddisfatto. Ma dobbiamo essere più presenti nel corso della partita sfruttando le occasioni”. La sintesi: “Il punto mi sta stretto”.
Il tecnico ha scelto ancora Falcinelli dal primo minuto per poi richiamare in panchina l’attaccante perugino, chiedendo alla squadra il massimo sforzo. “E’ stata una sostituzione tattica – ha precisato – avevo bisogno di altro. Diego arriva da un anno e mezzo in cui non ha giocato, recupererà la condizione. Buonaiuto? Ha fatto un’ottima partita, però un giocatore come lui deve avere più cattiveria nelle soluzioni con la palla tra i piedi, spreca ancora troppo”.
Esordio assoluto per Nzita e “ha fatto molto bene, poi è stato un po’ condizionato dal cartellino”. Infine una spiegazione sul massiccio turnover. “Nei tempi moderni la formazione base non c’è: ci sono calciatori bravi, c’è molta competizione e le scelte le faccio sulla base di quello che richiede la partita. Il miglioramento – ha concluso Oddo – deve arrivare da tutti”.