Il tecnico degli amaranto dopo la clamorosa rimonta ad opera del Chievo: “Non si può perdere così”. Avvistato Bisoli in tribuna al Picchi.
Il Livorno è in coda alla B (insieme ad altre 4 formazioni) con una sola vittoria e 4 punti e, dopo l’incredibile rimonta subita ieri contro il Chievo, il clima in casa amaranto è diventato bollente. La squadra è stata contestata dai tifosi e la panchina del tecnico Breda potrebbe saltare.
La rabbia dei supporters è esplosa dopo il suicidio sportivo da 3-1 a 3-4 contro i clivensi. Prima i fischi e i cori della curva amaranto a fine gara, poi la richiesta di un confronto con Breda e capitan Luci che si è tenuto nel piazzale antistante lo stadio.
Le parole di Breda in salata stampa. “I tifosi hanno ragione a contestare, non si può perdere così – ha detto l’ex tecnico del Grifo -. Il nostro destino dipende sempre dai risultati. Forse l’anno scorso ci ha illusi di essere bravi. Di poter giocare senza paure. Sbagliando, perché non siamo il Barcellona. E Marsura non doveva farsi cacciare. Ci mette in difficoltà e salta le prossime, anche il derby col Pisa”.
Al Picchi è stato avvisato anche un altro ex Perugia, Pierpaolo Bisoli. L’allenatore di Porretta Terme sarebbe in pole in caso di eventuale ribaltone sulla panchina del Livorno.