Calcio Grifo
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Impresa epica a Crotone: il Grifo è tornato

Grande vittoria della squadra di Oddo, che supera enormi difficoltà logistiche e di organico ed espugna lo Scida (3-2), operando il sorpasso in classifica. A segno Iemmello e Melchiorri, poi Di Chiara, a nulla vale per i calabresi la doppietta dell’ex Mustacchio: secondo posto solitario

Una vittoria epica, di quelle che capitano una volta in una carriera oppure in una vita. L’ha messa a segno il Perugia in quel di Crotone, dove è arrivato tra mille traversie e dove però è stato capace di ripartire dopo aver dato un segnale clamorosamente importante al campionato, riscattando in toto le sconfitte di Empoli e Benevento che ne avevano messo in forse la possibilità di leadership.

Altroché, il Perugia c’è ed è capace di rispondere con i fatti anche alle difficoltà, come la grande emergenza difensiva (out Angella e Sgarbi, Gyomber in campo rattoppato), i capricci del computer di bordo dell’aereo che hanno ritardato la partenza di una quindicina di ore, persino un virus intestinale che ha tolto di mezzo Falcinelli durante il riscaldamento costringendo Oddo a schierare Buonaiuto che avrebbe voluto invece escludere a causa di un problema muscolare alla coscia.

Buonaiuto ha stretto i denti ed ha giocato come attaccante nel 3-5-2 in un Perugia che dal punto di vista tattico si è subito dimostrato schierato in maniera perfetta, con Nicolussi Caviglia (splendido al debutto dal 1’) a uomo su Barberis ma trequarti fastidiosissimo nella fase offensiva. Non a caso è stato proprio il baby a imbeccare Iemmello in occasione del primo gol (il nono centro stagionale dell’incontenibile Re Pietro), mentre i calabresi nella fase offensiva non riuscivano assolutamente a pungere grazie all’apporto della diga di centrocampo orchestrata magistralmente da Carraro e Balic (finalmente…). Nel primo tempo da rimarcare la grandissima parata su Simy di Vicario, assolutamente straordinario anche in altre 3-4 occasioni come contro l’Ascoli.

Nella ripresa, quando i calabresi hanno organizzato l’assalto, ecco l’ingenuità da parte del portiere Cordaz, puntualmente punito da Melchiorri (subentrato a Buonaiuto) per il 2-0. Il Crotone riusciva a rialzare la testa grazie all’ex di turno Mustacchio, che appena cinque minuti dopo riusciva a superare Vicario al secondo tentativo sulla battuta di una punizione dal limite. Ma proprio quando lo Scida cominciava a credere nella rimonta, ecco che un Perugia cinico e dalla grande personalità trovava il tris con una sassata tra palo e portiere di Di Chiara imbeccato dall’altro subentrato Falzerano. Inutile il gol del 2-3 ancora di Mustacchio nel recupero: il Grifo esce vittorioso, opera il sorpasso ai danni dei calabresi ed è secondo in solitaria all’inseguimento della capolista Benevento, il tutto davanti ai circa cento ardimentosi tifosi arrivati da Perugia e capaci di farsi 1600 chilometri tra enormi sacrifici. Mai come stavolta però ne è valsa la pena.

Subscribe
Notificami
guest

16 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Dai quotidiani locali - Formisano può schierare il 3-5-2 puntando sul redivivo Matos, tornano Adamonis,...
Le scelte del tecnico biancorosso in vista del match di questa sera allo Stadio dei...
Dai quotidiani locali - Nonostante il momento delicatissimo in seno alla tifoseria, la passione e...

Dal Network

  Joe Barone non ce l’ha fatta. Dopo il malore che lo ha colpito domenica pomeriggio,...

  Il mondo del calcio si appresta a introdurre un cambiamento regolamentare di potenziale portata...

  Si chiude la sessione invernale di calciomercato. Ecco le ufficialità dei club della Serie C. Tra...

Altre notizie