Calcio Grifo
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Perugia, Falcinelli: “Con Cosmi siamo stati come figli poco responsabili”

L’attaccante del Grifo sta sfruttando lo stop forzato per ricaricare le batterie grazie alla famiglia. “Mia figlia è aria, mi sento fortunato”

Perugia è in silenzio. Aspetta. Spogliata delle propria vitalità dall’emergenza Coronavirus. Ma la città, come tutta l’Italia, si prepara perché arriverà il momento di reagire. Nel frattempo ognuno deve fare la propria parte. Anche il mondo del calcio e un simbolo del Grifo come Diego Falcinelli.

“Mi sento comunque privilegiato a poter stare in famiglia, mia figlia è aria per me. Quando ricominceremo avremo capito ciò che avevamo prima, tante cose che davamo per scontate, che sembrano piccole e invece sono preziosissime”. Il pensiero maturo dell’attaccante perugino arriva dall’abbraccio delle sue persone più vicine in questo momento così difficile per l’Italia.

Il Grifo

Falcinelli, per guardare al giorno del ritorno dell’adrenalina sportiva, riavvolge il nastro biancorosso. “Il ritiro c’ha fatto bene. Mi chiedono tutti i tifosi di trasmettere il valore della maglia agli altri ma per i giovani e in prestito non è facile, ci sono passato anche io. Però in ritiro abbiamo messo i puntini dove andavano messi per ripartire senza obiettivi personali ma per il bene del Perugia”.

Cosmi

L’attaccante del Perugia scarica anche le responsabilità della crisi biancorossa dalle spalle di Serse Cosmi. “Con il mister ho sempre avuto un rapporto allenatore-giocatore. Per me i tecnici che non entrano in confidenza con la squadra hanno un limite, Cosmi invece fa il genitore ed è molto positivo. Ha preso in corsa una squadra costruita per vincere ma che viaggiava fra alti e bassi e aveva bisogno di tempo. Il problema è stato nostro, perché se un genitore viene a mancare e i figli non sono responsabili succede quanto capitato al Perugia”.

Obiettivi

Diego si è preso anche le responsabilità di una stagione finora sottotono e fatto chiarezza sul proprio istinto in campo. “Sono sempre stato una seconda punta, anche quando ho fatto tanti gol a Crotone”. Il giorno della ripartenza del campionato sarò speciale e l’obiettivo del Grifo “è fare più punti possibili, cercare di entrare nei play off. Ma pensando una partita alla volta, è inutile parlare di Serie A”.

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Dai quotidiani locali: ‘Pastasciutta’, un tifoso storico, ha fondato una Scuola Calcio per i giovani...

Ha guidato Lazio, Milan e Inter ma a Perugia ha compiuto imprese straordinarie diventando un...

Il post celebrativo pubblicato da Lega B dopo la presenza sulla panchina del Perugia contro...

Dal Network

  Joe Barone non ce l’ha fatta. Dopo il malore che lo ha colpito domenica pomeriggio,...

  Il mondo del calcio si appresta a introdurre un cambiamento regolamentare di potenziale portata...

  Si chiude la sessione invernale di calciomercato. Ecco le ufficialità dei club della Serie C. Tra...

Altre notizie