Con la fase 2 dell’emergenza-coronavirus, dal 4 maggio, gli atleti hanno l’ok per riprendere l’attività ma in maniera individuale. Non c’è però ancora una data per la ripresa dei campionati
Fra poche ore possono tornare in campo i calciatori del Perugia, insieme a tutti gli atleti, professionisti e non, anche di discipline non individuali, per i quali è arrivato il via libera alla ripresa degli allenamenti con la fase 2 dell’emergenza-coronavirus.
Il Ministero dell’Interno ha fatto chiarezza con una circolare, specificando che l’attività è consentita in forma individuale e quindi “rispettando la distanza interpersonale di due metri”. Dal 4 maggio i grifoni possono tornare in campo mentre resta al momento il 18 maggio, sulla base dell’ultimo DPCM, la data valida per gli allenamenti di gruppo.
La circolare del Ministero dell’Interno
Il provvedimento arriva dopo la decisione di alcune regioni che avevano autonomamente annunciato l’apertura dei centri sportivi per le sedute a singoli atleti. Anche per allinearsi al decreto che prevede la possibilità, per i cittadini, di tornare all’attività sportiva all’aperto sempre rispettando il divieto di assembramento.
Il via libera del Viminale comunque non muta lo scenario sul fronte della ripresa dei campionati. Serie A e Serie B vorrebbero ripartire (Balata: “Faremo di tutto per tornare a giocare”) ma non c’è ancora un accordo sul protocollo sanitario.