Il tecnico biancorosso fa il punto della situazione, in video conferenza stampa, nel giorno della partenza per la doppia trasferta di Pescara e Cosenza
Vigilia del match all’Adriatico di Pescara, prima di due tappe esterne ravvicinate (lunedì a Cosenza) in cui il Grifo di Serse Cosmi è chiamato a reagire dopo il doppio stop con Cittadella e Pordenone per chiudere i conti con la salvezza. “Tutto il gruppo squadra starà fino a martedì mattina insieme e quindi mi sembra logico portare via i disponibili e coloro che potrebbero recuperare. È importante per loro e per me che stiano vicino alla squadra”.
Piccole chance di vedere in panchina anche Angella e Gyomber. “Per il resto recuperiamo Falasco, Vicario e Di Chiara, qualcuno per fortuna rientra e siamo 23, numero accettabile per andare a giocare una partita importantissima”.
“La sconfitta con il Pordenone – ha precisato Cosmi – mi auguro che ci abbia fatto male, se un ko così lo senti dentro la pelle è inevitabile che si reagisce. Dopo la normale delusione la squadra ha lavorato bene, gestendo alcune situazioni perché soprattutto in difesa siamo contati. Abbiamo cercato di evitare altri infortuni che ci avrebbero messo in guai seri”.
“Se non fossimo a 6 giornate dalla fine con punti vitali, i segnali sarebbero positivi e siamo soddisfatti del progresso della squadra. Ma non basta, non è il momento di dire che è importante la prestazione, da oggi in poi è importante fare i punti. Ancora qualcosa ci manca – ha aggiunto il tecnico del Perugia -, bisogna migliorare tantissimo sotto l’aspetto comportamentale come ha detto il presidente, perché è inammissibile sprecare quanto di buono fatto in campo con comportamenti che danneggiano singolo, squadra, società e tifosi. Poi noi abbiamo sbagliato tantissimo e bisogna stare zitti in campo e giocare – ha precisato Cosmi -, ma di errori ne hanno commessi parecchi anche gli arbitri. E hanno determinato gli ultimi due risultati…”.