Il Trapani arriva lunedì sera al Curi ancora aggrappato alla Serie B grazie all’ultimo successo sul Pescara e il tecnico non molla di un centimetro: “Siamo ancora vivi”
Perugia-Trapani è diventata la partita dell’anno. Pian di Massiano è avvolta da un velo di tristezza per l’involuzione della stagione biancorossa, lunedì sera al Curi però c’è in palio un bel pezzo di futuro. E l’avversario, guidato da Castori, è tutt’altro che morto.
Con il successo ritrovato sull’Entella al Grifo bastano tre punti nelle ultime due giornate per la permanenza in B e Oddo ha detto di voler “chiudere i conti il prima possibile”. Dall’altra parte però c’è un Trapani che sembrava spacciato e invece è rimasto in corsa per acciuffare i play-out (distanti 3 punti) con la vittoria sul Pescara. “Siamo ancora vivi – le parole di Fabrizio Castori riportate da Trapanigranta.it -. Ce la giocheremo fino alla morte come abbiamo fatto sempre. Al termine tireremo le somme”.
“Abbiamo giocato da Trapani – ha aggiunto il tecnico granata – , proprio come sappiamo fare noi. Grande attenzione e grande ritmo. Abbiamo stordito il Pescara. Ora mancano due partite nel giro di quattro giorni e noi siamo qui. Stiamo dimostrando da dodici gare che abbiamo una marcia da play-off. Poterci giocare la salvezza all’ultima giornata per i play-out – ha concluso Castori – sarebbe qualcosa di straordinario. Abbiamo comunque compiuto una rimonta incredibile”.