Sempre più probabili gli errori di laboratorio: i quotidiani locali in edicola riferiscono di una prima serie di tamponi di verifica tutti negativi. Probabile qualche positività ma non tra i giocatori. I negativi alla prima tornata intanto nel pomeriggio inizieranno i lavori
Si sgonfia il caso Coronavirus nel Perugia Calcio. Un caso, quelle delle tantissime positività riscontrate nei tamponi del gruppo-squadra effettuati lunedì scorso ed inviati ad un istituto privato, scatenato con ogni probabilità da errori di procedura dello stesso laboratorio. Lo sostengono i tre quotidiani locali (La Nazione, Il Messaggero e Il Corriere dell’Umbria) oggi in edicola. A sostegno il fatto che la prima decina di tamponi di verifica, scelti tra i tanti soggetti positivi alla prima tornata ed effettuati stavolta alla Asl come da prassi, sono risultati tutti negativi.
Nel corso della giornata di venerdì dovrebbero arrivare ulteriori risposte, ancora più complete. Perchè intanto tutti i presunti positivi hanno completato la serie del primo tampone di verifica e gli altri hanno già iniziato la seconda. A completare l’iter sarà il test sierologico, probabilmente lunedì ma sembra ormai certo che il numero dei positivi è destinato a ridimensionarsi drasticamente. In ogni caso che alla fine dei giochi ci sia qualche positivo all’interno del gruppo-squadra (ma non del gruppo dei grifoni) è più che probabile, ma intanto il Perugia può cominciare a tirare un sospiro di sollievo in vista della ripresa delle attività. Che saranno immediate.
Già venerdì pomeriggio all’antistadio è in programma una prima seduta di allenamento per la decina dei grifoni risultati negativi alla prima tornata dei tamponi, quella di lunedì. Che presto, già nelle prossime ore, potrebbero essere raggiunti al lavoro dai grifoni reduci dal doppio tampone negativo targato Asl. Già sabato tutto il gruppo – positività permettendo – potrebbe lavorare a pieno regime. Mentre la partenza per il ritiro di Cascia , che era prevista per domenica, nella peggiore delle ipotesi potrebbe slittare di uno o due giorni.