La squadra di Colucci recupera tasselli importanti per la partita delle 17,30 al “Curi”. Il tecnico dei romagnoli: “Perugia la più forte insieme a Padova e Triestina, ma non sempre basta”
Otto trasferte, otto sconfitte. Il ruolino di marcia del Ravenna fuori dalle mura amiche fa rabbrividire, ma Caserta ha precisato alla vigilia che l’errore più grande per il suo Perugia sarebbe quello di sottovalutare l’avversario a causa delle sue statistiche. Colucci, il tecnico dei romagnoli, è subentrato alla dodicesima giornata pareggiando in casa contro la Sambenedettese e cercando di proporre un gioco offensivo. Poi tre sconfitte, contro Mantova, Padova e Fermana, e la vittoria in casa con l’Imolese. Il risultato della sedicesima giornata, quello di domenica, permette quindi al Ravenna di venire al “Curi” con l’umore risollevato in una partita in cui il Grifo ha tutto da perdere. “Il Perugia è tra le squadre più forti insieme a Triestina e Padova – ha affermato Colucci alla vigilia – ma non sempre vincono i più forti. E’ una squadra tecnica, fisica, con giocatori che potrebbero giocare titolari ovunque e un bravo allenatore. Noi dovremo essere feroci e non mollare mai”.
Non è da escludere che Colucci decida di cambiare pelle contro i grifoni, vista la necessità di fare punti per risalire dalle sabbie mobili. Il Ravenna potrebbe presentarsi con una veste più difensiva, lasciando Mokulu a fare a sportellate con la retroguardia biancorossa. Il gigante ha segnato otto dei sedici gol che hanno fatto i romagnoli in campionato ed ha già raddoppiato il numero di reti della sua scorsa stagione. Il trentunenne belga naturalizzato congolese fa del fisico la sua arma principale e potrebbe dare del filo da torcere ai grandi centrali biancorossi. Guardando i gol subiti, il Ravenna potenzialmente rappresenta la vittima ideale per permettere ad alcuni grifoni di ritrovare la via del gol. Dopo l’Arezzo ha, infatti, la seconda peggiore difesa del campionato con trentadue gol subiti e la media di due reti incassate a match.
Il Ravenna per il match del “Curi” recupera tra i convocati Jiday, centrale che aveva saltato le ultime tre, Marchi, difensore indisponibile dal match con la Sambenedettese e quindi mai a disposizione di Colucci, e Sereni, ala che aveva saltato l’ultima partita. Difficilmente si potrà verificare il loro impiego dall’inizio, ma, come riporta RavennaWeb, è possibile l’utilizzo a partita in corso. Tra i convocati del Ravenna è presente l’ex grifone Albertoni.
Convocati Ravenna
Portieri (3): Matteo Raspa, Marco Albertoni, Alessandro Tonti
Difensori (8): Alberto Alari, Cristian Shiba, Matteo Perri, Emilio Vanacore, Martino Cesprini, Nebil Caidi, William Jidayi, Paolo Marchi
Centrocampisti (6): Marco Fiorani, Marco Marozzi, Salvatore Papa, Lorenzo De Grazia, Nicholas Marra, Simone Franchini
Attaccanti (6): Daniele Ferretti, Riccardo Martignago, Alex Cossalter, Simone Mancini, Benjamin Mokulu, Marcello Sereni
