Calcio Grifo
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Ex Grifo, Gianluca Mancini sulle orme di Materazzi

Il gol di domenica del giallorosso contro l’Inter, squadra che ha reso grande Matrix, ha evidenziato il legame le similitudini sempre più marcate tra due centrali che a loro modo hanno fatto la storia del Perugia. Un’impressionante serie di indizi che fanno la prova

Numero 23 sulle spalle, sicurezza in difesa e propensione al gol. C’è un filo sottile che lega le carriere di Gianluca Mancini e Marco Materazzi. Già a partire dalle origini: l’ascesa verso il grande calcio è cominciata da Perugia sia per il centrale della Roma, che arrivava dalla Primavera della Fiorentina, che per il difensore che ha vinto tutto con l’Inter e con l’Italia, che prima di vestire nerazzurro ha vissuto in tre fasi il Grifo. Ed è proprio già in Umbria che Mancini sognava di ripercorrere la carriera di Materazzi, più volte definito come suo idolo. Successivamente anche nella scelta del nerazzurro, bergamasco per l’attuale giallorosso e milanese per Matrix.

In campo anche si vedono tratti di somiglianza, per carattere e doti calcistiche. Come riporta la Gazzetta dello Sport, entrambi sono dei leader e si fanno sentire quando serve: Mancini con Zaniolo, compagno più giovane di soli tre anni, e Materazzi con Balotelli, che ai tempi della Pinetina aveva preso come un fratello minore. Oltre alla sicurezza in difesa, che li ha fatti diventare giocatori fondamentali per molti allenatori (104 partite in A per Mancini, 276 solo in nerazzurro per Matrix), i due centrali hanno anche una grande propensione al gol: il giallorosso ne ha segnati già 10 nella massima serie, la bandiera dell’Inter 21 con la squadra di Appiano Gentile. Il legame è balzato agli occhi nello stacco imperioso che ha portato domenica Mancini al gol del pareggio nel match contro l’Inter, la squadra che ha reso grande Matrix. Per continuare a seguire le orme di quel campione che ammirava da bambino in cameretta, per Mancini il prossimo step sarebbe quello di regalare a tutta Italia un’estate indimenticabile, come Materazzi ha saputo fare nel 2006 con un gol in finale e la storica testata di Zidane.

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Dai quotidiani locali - Il 3-5-2 e l'atteggiamento sparagnino dall'inizio non pagano, da ora in...
Dai quotidiani locali - Nel derby tornerà Dell'Orco ma non il colombiano, che probabilmente dovrà...
Da Il Messaggero: invertite le tendenze iniziali, rendimento esterno e casalingo ora si equivalgono. Pesaro...

Dal Network

  Joe Barone non ce l’ha fatta. Dopo il malore che lo ha colpito domenica pomeriggio,...

  Il mondo del calcio si appresta a introdurre un cambiamento regolamentare di potenziale portata...

  Si chiude la sessione invernale di calciomercato. Ecco le ufficialità dei club della Serie C. Tra...

Altre notizie