Per il centrale difensivo e il terzino arriva l’esito degli esami medici. Intanto anche Burrai è tornato a pieno ritmo
Il pareggio con la Sambenedettese è alle spalle: ora l’obiettivo di Fabio Caserta diventa quello di portare il Perugia al massimo della condizione alla doppia trasferta decisiva di Padova e Cesena, in programma domenica e mercoledì all’Euganeo e al Manuzzi, pensando naturalmente a fare un passo per volta. Intanto è arrivato l’esito degli esami medici per Aleandro Rosi e Stefano Negro.
Il terzino ha accusato un problema muscolare ed è in forse per domenica, mentre più grave è la situazione del difensore centrale, addirittura finito sotto i ferri a causa dell’infortunio che l’ha costretto ad uscire dopo appena dieci minuti contro la Samb: ‘Nella giornata odierna il calciatore Stefano Negro è stato sottoposto ad intervento di meniscectomia selettiva mediale artroscopica del menisco interno del ginocchio destro. L’intervento, eseguito dal professor Giuliano Cerulli presso la clinica Villa Fiorita di Perugia, è perfettamente riuscito. I tempi di recupero previsti sono di circa 30 giorni. Gli accertamenti clinici e strumentali a cui è stato sottoposto Aleandro Rosi hanno evidenziato una lesione distrattiva di basso grado del bicipite femorale destro’.
A livello difensivo si tratta di un vero allarme, perché è vero che mercoledì è tornato a lavorare a pieno ritmo Filippo Sgarbi, nonostante una caviglia ancora un po’ in disordine, ma è altrettanto vero che c’è Salvatore Monaco in diffida e a livello numerico il pacchetto dei centrali rischia di andare in sofferenza nel rush finale. In vista di Padova Caserta rispolvererà anche Salvatore Burrai, tenuto precauzionalmente a riposo martedì a causa del solito problemino all’inguine che il regista si porta dietro ormai dall’inizio della stagione.