Il tecnico dei biancoscudati alla vigilia sullo scontro al vertice tra Grifo e Padova: “Sono la squadra da battere. Vengono dalla Serie B e stanno facendo il campionato che volevano e dovevano. Noi siamo nel gruppone con le altre”
Come lo era all’andata, cosi lo è al ritorno. Tantissima l’attesa per lo scontro al vertice tra Padova e Perugia, che può significare una mini-fuga dei veneti o aumentare, considerando i recuperi con Cesena e Fermana, le possibilità di sorpasso dei biancorossi che attualmente sono potenzialmente primi in classifica.
Da Padova, un girone dopo, continua lo stesso leitmotiv sul Perugia favorito per la vittoria del girone. Alla vigilia della sfida è stato Andrea Mandorlini a ribadirlo: “Loro sono potenzialmente primi, l’anno scorso erano in B con quasi tutta la rosa e vengono da una serie di risultati lunghi e positivi – riporta Padovacalcio.it – Sono loro la squadra da battere e i favoriti per la vittoria finale. Stanno facendo il campionato che volevano e dovevano fare, noi siamo nel gruppone con Sudtirol, Cesena e Modena”.
Il tecnico biancoscudato ha commentato l’importanza della gara: “Non sarà decisiva. Comunque a dieci giornate dalla fine tutti vorrebbero giocare una partita come questa. Le pressioni le abbiamo entrambe, tutte e due le squadre sono cresciute rispetto al match nel girone d’andata e ora parlerà il campo”. Mandorlini non sarà in campo causa la maxi stangata di quattro giornate ricevuta dopo il match con la Virtus Verona. A guidare il Padova dal campo sarà un trio, tra cui ci sarà anche l’ex grifone e attuale ds dei veneti Sean Sogliano.