I romagnoli occupano attualmente l’ultima posizione in classifica e necessitano di punti per provare a strappare un pass per i play out. Contro l’Imolese sono tornati alla vittoria dopo 18 giornate e sabato affronteranno il Perugia
Due obiettivi opposti, in comune l’estremo bisogno di punti. Sabato alle 17,30 al “Benelli” si affronteranno Perugia e Ravenna. Da una parte le speranze di rimonta sul Padova e Sudtirol che equivarrebbe alla promozione diretta, dall’altra l’esigenza di fare punti per provare ad evitare la retrocessione diretta e giocarsi ai play out la permanenza in Serie C.
Nonostante i quarantaquattro punti che separano il Grifo dal Ravenna, la trasferta in terra romagnola non sarà un compito facile per la squadra di Caserta. Come spesso accade nelle ultime partite della stagione e come sottolineato dal tecnico biancorosso prima del match con la Triestina, conterà più l’aspetto mentale che quello fisico. Per questo, nonostante il Perugia sia galvanizzato dalla rimonta al fotofinish sulla Triestina e abbia voglia di completare la missione rimonta, i biancorossi si troveranno davanti una squadra pronta a giocare con il coltello tra i denti. I leoni dopo 18 partite senza vittoria, hanno riportato i tre punti da Imola (2-0) nell’ultimo turno. Ora, come dichiarato a Teleromagna24 da Leonardo Colucci, allenatore del Ravenna ed ex giocatore dell’Hellas Verona a cavallo degli anni 2000: “Ci giocheremo tutto in tre partite”. Il Grifo troverà quindi un Ravenna carico mentalmente e in salute: nelle ultime tre partite ha pareggiato con il Ravenna e dopo aver trovato il doppio vantaggio si è fatto rimontare due gol negli ultimi minuti dal Cesena in dieci uomini.