L’approfondimento sulla stagione dei biancorossi: il centrocampista è arrivato in sordina per poi ritagliarsi sempre più spazio e diventare un giocatore chiave
Questione di adattamento. Valentin Vanbaleghem ha avuto bisogno di tempo per adeguarsi all’Italia e al nostro calcio. Ma quando è terminato il periodo iniziale di rodaggio ha mostrato la sua qualità e Caserta non ne ha più fatto a meno.
Regalo natalizio
Sotto l’albero di Natale, il Grifo ha trovato un tassello prezioso per la cavalcata promozione. Il francese fino al 23 dicembre infatti ha giocato solo qualche spezzone di partita. La partita al Curi contro il Ravenna è stata quindi la prima da titolare in biancorosso. Da là ha giocato quindi partite su ventidue, rimanendo quasi sempre in campo fino alla fine.
Doppio ruolo
Con più o meno successo la sua duttilità si è rivelata fondamentale. Vanbaleghem arrivato a Perugia come centrocampista, nel corso della stagione ha giocato anche da centrale. Se a Gubbio l’esperimento, dettato dall’emergenza nel reparto arretrato, è andato male, in diverse partite (vedi per esempio Ravenna) il suo abbassamento nella linea a tre è stata una mossa decisiva. Senso della posizione e visione del gioco, il francese è cresciuto con il passare delle partite e si è preso il Grifo.
VOTO: 7