In due lo seguono da Reggio, con un terzo ci ha collaborato a Pistoia e il quarto è volto nuovo dell’equipe
“Voglio che a giudicarmi sia il campo”. Così Massimiliano Alvini si è presentato a Perugia, con il fazzoletto biancorosso nel taschino della giacca a trasmettere subito un senso d’appartenenza. Un legame quello con il Grifo che parte indirettamente da lontano e rappresenta un punto di arrivo chiudendo un cerchio della sua vita. Tanta gavetta e dedizione, così da essere un rappresentante di scarpe che guardava il Curi da fuori è diventato il tecnico che guiderà da dentro i grifoni.
Per quel “lavoro” che è diventata a tutti gli effetti la parola dell’anno del Grifo, l’unico strumento con cui competere contro le corazzate economiche, Alvini si è circondato di uno staff di fiducia. Renato Montagnolo è il vice allenatore più giovane delle prime di A e B. A trentadue anni è già in possesso del patentino Uefa A e lavora con il tecnico toscano da sei anni. Da Reggio arriva anche Francesco Bonacci nelle vesti di collaboratore tecnico.
Nome relativamente nuovo quello di Massimo Gazzoli: il preparatore dei portieri ha indossato i guanti in Serie B e in Serie C militando principalmente a Lucca, oltre che nel Genoa, nell’Empoli e nel Pisa. E’ venuto al Curi quattro volte da avversario. Ha passato gli ultimi due anni di questa sua seconda carriera alla Virtus Entella e ha lavorato insieme ad Alvini a Pistoia, per poi venire richiamato in Umbria. Sarà invece la prima volta che il tecnico di Fucecchio collaborerà con Paolo Artico. Per il preparatore atletico, il cui profilo è stato scelto di comune accordo con la società, parla il curriculum: partito dal Torino, ha trascorso sei anni nell’Udinese che ha giocato anche in Champions e in Europa League. Poi Bari, Palermo ed Ascoli, dove due anni fa è stato decisivo per la salvezza. Infine Brescia e ora Perugia, dove dovrà sostituire il buon lavoro fatto da Chinnici. A tracciare una linea di continuità con il passato e con la peruginità c’è Matteo Valeri, addetto al recupero degli infortuni. Sarà presente anche un match analyst che però non è ancora stato comunicato.