Il tecnico dopo aver ritrovato la famiglia in America ha dichiarato al Corriere della Sera: “In estate ho avuto una proposta di una squadra ma non era il momento”
Si era staccato dal calcio e dall’Italia dopo l’esonero a Frosinone. Alessandro Nesta aveva detto di aver bisogno di staccare, ricaricare le pile e trascorrere del tempo in famiglia dopo aver vissuto due anni senza.
Intervistato dal Corriere della Sera ha fatto il punto della situazione. “Dovevo uscire dal frullatore. Questi mesi a casa a Miami mi hanno rigenerato – ha affermato il già Campione del Mondo – mi ha fatto bene perché ho potuto studiare e guardarmi dentro. In estate c’è stata una proposta ma non era il momento. Ora sono pronto a tornare”.
Nesta poi ha raccontato anche la sua visione del calcio: “Non amo le etichette perché oggi devi essere in grado di giocare in tutti i modi. A Perugia ero più giochista, a Frosinone più da battaglia. Forse sono più vicino alla prima versione per mentalità”.