Un gol per tempo in una sfida più tattica che spettacolare. I rossoverdi chiedono un calcio di rigore nel finale
Termina in pareggio e tra le grandi proteste della Ternana. Il tanto atteso derby tornato al Curi dopo quattro anni non ha mantenuto pienamente le promesse di partita spettacolare. Ma ne è uscita una sfida godibile e intensa soprattutto sul piano tattico con tanti duelli in mezzo al campo. Le occasioni pericolose sono state poche soprattutto nella prima frazione. Il Perugia ha mancato l’occasione di portarsi in vantaggio con De Luca che ha sbagliato il calcio di rigore (fallo di Capuano su Matos) facendosi ipnotizzare da Iannarilli. Ha fatto centro invece Kouan di testa sugli sviluppi di un corner. Capriole in aria e tifosi esplosi di gioia.
Nel primo tempo ha giocato meglio il Perugia, nella ripresa è emersa la Ternana con Lucarelli che ha mandato in campo Palumbo e soprattutto un Partipilo recuperato e in giornata, I cambi per gli ospiti hanno sortito gli effetti sperati. Il pareggio poi è nato sull’asse Falletti-Pettinari, con il primo abile a stoppare il pallone per il compagno e il secondo a infilare sul primo palo. Azioni da una parte e dall’altra con le squadre che hanno provato senza successo a trovare un varco nella difesa avversaria. Segre tutto solo servito dalla destra ha calciato a lato. Nel recupero grandi proteste dei rossoverdi che chiedevano un rigore per tocco di mano di Vanbaleghem in area. Alla fine termina 1-1 con un pareggio che non fa male a nessuno e frena in parte gli sfottò tra le tifoserie. Il prossimo appuntamento ora è per il 26 dicembre a Monza. Occhio però alla situazione dei brianzoli attualmente in quarantena per positività nel gruppo squadra.
