Da Il Messaggero: da Grosso a Giannitti, da Angelozzi a Minelli, Beghetto, Ricci, Curado e Rosi, storie significative da raccontare con la casacca degli avversari
Sono 7 gli ex di turno in questo Perugia-Frosinone in arrivo. Ne parla Il Messaggero dell’Umbria nell’edizione odierna, iniziando da Fabio Grosso. Indimenticabili quelle stagioni dal luglio del 2001 al gennaio del 2004. La trasformazione di Cosmi da trequartista a terzino sinistro, le tre magiche salvezze in A, la conquista dell’Intertoto, la Uefa, la prima convocazione in Nazionale, inizio di una storia che sarebbe culminata nella vittoria Mondiale, fino alla cessione al Palermo nel gennaio 2004: Fabio Grosso è ancora oggi un ragazzo di ottimi valori e poche parole che Perugia non l’ha dimenticata, anche perché gli porta bene (4 vittorie e un pari in 5 sfide da avversario).
Quindi Marco Giannitti: l’attuale ds del Perugia a Frosinone ha fatto la storia: 3 campionati vinti di cui due dalla B alla A. Giannitti a Frosinone è l’equivalente di Ramaccioni a Perugia (dove ha vinto ancora al primo colpo) ed è tutto dire. All’andata, in occasione dello 0-0 allo ‘Stirpe’, fu la sua prima volta da avversario dal divorzio nell’aprile 2019, i tifosi laziali gli tributarono applausi e ovazioni. Stavolta, per rendere ancora più speciale la sua sfida, ha compiuto 51 anni (auguri!) proprio nella settimana della partita. E il regalo?
Quanto al ds ciociaro Guido Angelozzi, oggi è uno dei dirigenti più importanti e competenti del calcio italiano, ma in passato ha lavorato dietro le quinte del Perugia. A inizio secolo era un uomo dei Gaucci a tutti gli effetti, è stato ds prima del Catania, quindi della Samb e del Perugia per una breve parentesi nel 2004 prima del fallimento. Anche per lui al ‘Curi’ non sarà una partita qualsiasi.
Poi ci sono i calciatori. Sulla panchina ciociara siederà anche il portiere Stefano Minelli, 8 indimenticate presenze l’anno scorso nel Perugia in C proprio in coincidenza della svolta di risultati nel rush finale. Partite decisive nei fatti per la promozione in B. Tornerà in campo dall’inizio tra i ciociari Matteo Ricci, 22 presenze e 2 gol da grifone nel campionato di B 2016-2017, quando aveva appena 22 anni ed era ancora in fase di apprendistato prima di raggiungere addirittura la Nazionale. Potrebbe essere in campo (si gioca una maglia con Lisi) il neogrifone Andrea Beghetto: per lui 4 stagioni a Frosinone con 101 presenze e 3 gol, anche lui tra le bandiere della prima promozione in A. Per Aleandro Rosi 27 presenze nel Frosinone in A in prestito dal Genoa nella sfortunata stagione 2015-2016. Non sarà infine della partita causa infortunio Marcos Curado, 16 presenze tra i ciociari l’anno scorso in B.
