Attraverso il documento pubblicato dalla Federcalcio, vengono resi noti i compensi versati agli agenti da parte delle società di Serie B
Quattrocentoventiseimilacinquecentododici euro e ottatantasette centesimi. Questa è la cifra esatta spesa dal Perugia per i procuratori nel corso del 2021. Per capirci: tra il valore di Angella e Burrai (400mila) e quello di Chichizola (500mila), secondo i dati offerti dal noto portale Transfermarkt. Una spesa importante, secondo i dati forniti dalla FIGC, quella fatta dal club di Pian di Massiano tra l’ultimo semestre in Serie C e il primo in B.
Va però contestualizzata dato che viviamo un calcio dove ormai fare a meno degli agenti sembra impossibile. Un esempio recente della loro influenza è nella scorsa estate l’addio dell’ex grifone Gattuso che ha lasciato la Fiorentina dopo neanche un mese dal suo arrivo in riva all’Arno. Tornando al Perugia, Giannitti&co hanno speso meno dei recenti anni alla voce procuratori. Non solo: facendo una graduatoria in Serie B si trovano al dodicesimo posto. Società più virtuosa, sotto questo aspetto, si conferma essere il Cittadella con 72.500,00 €. Tra le altre sette che hanno investito meno dei biancorossi troviamo Cosenza (340.799,13 €), Vicenza (372.991,73 €), Pordenone (171.217,85 €) e Alessandria (347.950,00 €) in zona retrocessione, Como (248.579,10 €) e Reggina (240.872,89 €) che sperano in un posto play off e il Lecce (423.034,54 €) incluso nella bagarre per la Serie A diretta. Il Grifo fino alla fine del campionato si troverà a lottare per un biglietto valido per gli spareggi promozione con due squadre che per gli agenti hanno speso molto di più: l’Ascoli (599.952,28) e il Frosinone (1.742.229,18 €). Infine Bandecchi per la Ternana (la quarta delle neopromosse) ha investito ben 938.625,00 €, più del doppio di Santopadre. Dati che nobilitano maggiormente il percorso della banda di Alvini.