A Foggia un invasore ha cercato di colpire l’attaccante del Catanzaro pronto a battere un rigore
Che Iemmello a Foggia dopo la retrocessione dei satanelli non fosse molto amato era cosa nota. Nel 2019 passò alla cronaca l’auto dell’attaccante bruciata dopo lo scoppio di una bomba carta. Da allora non ha mai fatto ritorno alla Zaccheria fino a lunedì 11 aprile per il posticipo di Serie C quando in campo è stato aggredito.
Il centravanti del Catanzaro ha aperto le marcature dopo soli sette minuti per poi raddoppiare nel finale del primo tempo. Mentre l’ex Grifo sul risultato di 5-1 (match finito poi 6-2) era pronto a battere un calcio di rigore è avvenuto un gesto che ha manifestato l’astio della tifoseria rossonera nei suoi confronti. Prima dalla Curva Nord è piovuto di tutto in campo, poi un tifoso ha invaso il campo e ha cercato di colpirlo. La partita è stata sospesa per una decina di minuti e dal dischetto è andato l’altro ex biancorosso Sounas (parato). Rabbia incontrollata e ingiustificabile: l’attaccante è stato costretto a uscire. Ma i tifosi di casa non si sono placati come raccontato da Fanpage: un’altra invasione a partire questa volta dalla Curva Sud per colpire Iemmello in panchina.