Cagliari-Perugia, il Grifo combatte e cede solo alla fine (3-2)

Sconfitta amarissima per i grifoni all’Unipol Domus: nella ripresa Casasola trova il pareggio su rigore e nel finale l’unico errore di Gori regala a Pavoletti il colpo di testa del sorpasso

Sconfitta per il Perugia a Cagliari dopo quattro risultati utili consecutivi e al termine di una partita in cui i grifoni hanno davvero lottato in maniera leonina. E dire che nel secondo tempo (il primo si era chiuso 2-1 in virtù delle reti di Pavoletti, Lapadula e Strizzolo) i grifoni avevano raggiunto con merito il pareggio grazie a Casasola, bravo a trasformare il rigore che Strizzolo si era procurato. Sul 2-2, anzi, è stato ancora il Perugia a dare l’impressione di poter colpire ancora, pur contenendo e soffrendo sul ritorno dei rossoblu.

Alla mezzora la girandola dei cambi di Liverani che cercava il tutto per tutto per evitare di perdere la panchina. Sul più bello è arrivato forse l’unico errore della partita del portiere Gori, peraltro, fino a quel momento miracoloso in almeno tre occasioni: sul lungo dalla destra di Zappa, Gori ha calcolato male il tempo dell’uscita e si è fatto uccellare da Pavoletti, il cui colpo di testa si è insaccato nonostante l’estremo tentativo. Nel finale è stato Di Serio a sfiorare quello che sarebbe stato un clamoroso e meritato pareggio. Finisce così, con il Perugia ancora vivo anche se questa sconfitta, dopo gli ultimi due pareggi, rende la classifica ancora più drammatica.