
Dai quotidiani locali: in mancanza di accordo tra i club, con un passo verso entrambe. Tre partite consecutive al ‘Curi’ nella lotta salvezza: possibili vantaggi e svantaggi
Tre partite consecutive in casa che potrebbero dire una parola definitiva sulla lotta salvezza del Perugia. Dopo avere discusso della possibilità di recuperare il 25 marzo senza trovare un accordo a causa della probabile convocazione in nazionale di alcuni giocatori amaranto, Perugia e Reggina avrebbero lasciato decidere la Lega che ha optato per mercoledì 5 aprile alle ore 20,15. A svelarlo sono i quotidiani locali, Il Messaggero, La Nazione e Il Corriere dell’Umbria. Che aggiungono come perché il Perugia accettasse la data del 5 aprile, la Lega ha anticipato di un giorno (con il consenso del club giallazzurro) Perugia-Frosinone della 31esima giornata, originariamente prevista il 2 aprile e che invece sarà disputata il 1 aprile alle ore 16,15.
Mentre vale ricordare che il Perugia giocherà una terza partita casalinga consecutiva contro il Modena il giorno di Pasquetta, ovvero lunedì 10 aprile alle ore 15. Tre partite in 10 giorni, appunto, tra le mura amiche del Curi. Il che, per inciso, comporta vantaggi (evitare spostamenti in quello che diventa a tutti gli effetti un turno infrasettimanale) e gli eventuali svantaggi legati alle difficoltà di organico nelle gare ravvicinate. Certo è che l’apporto del pubblico è da considerare un ‘plus’ e per i grifoni, sia pure contro avversari di tutto rispetto a partire dalla capolista, l’occasione per mettere in cascina qualche punto che potrebbe risultare molto importante.
