
Da La Nazione – Il campionato cadetto è sempre più prestigioso: i diritti televisivi, nel triennio 2021-2023, sono passati dai precedenti 25 milioni agli attuali 48
La Serie B rappresenta per Perugia un patrimonio, non solo per la società ma anche per la città e i tifosi. Per questo il Grifo dovrà fare di tutto per mantenere una categoria che negli ultimi anni è diventata sempre più prestigiosa. Come si legge nell’edizione odierna de La Nazione negli ultimi due anni la visibilità della B ha compiuto un netto balzo in avanti e i diritti tv, nel triennio 2021-2023, sono passati dai precedenti 25 milioni agli attuali 48. Le società di Serie B ricevono ogni anno, dalla Lega, circa 7 milioni di euro tra diritti televisivi e contributi.
C’è poi da considerare anche il fatto che una società in Serie B è più appetibile per eventuali acquirenti. La categoria va quindi tenuta stretta e lo sanno bene anche i calciatori, soprattutto quelli di proprietà che sono ben 13 (Sgarbi, Curado, Rosi, Angella, Dell’Orco, Lisi, Casasola, Luperini, Santoro, Kouan, Bartolomei, Matos e Di Serio). L’obiettivo si è un po’ complicato visti i scarsi risultati ottenuti nel mese di aprile ma è ancora tutto in gioco.
