Dai quotidiani locali: unico ricorso nel merito di sportivo al Collegio di Garanzia, poi i tribunali amministrativi

Tra giovedì (Commissione Infrastrutture) e venerdì (Covisoc) arriveranno i pareri decisivi sulle iscrizioni alla B di Reggina e Lecco, che hanno presentato domande incomplete sforando i termini perentori dei regolamenti sportivi, con Brescia (prima avente diritto) e Perugia (seconda) alla finestra con tanto di accesso agli atti ed eventuali ricorsi in canna. Lo scrive Il Messaggero dell’Umbria nell’edizione odierna.

La pubblica volontà politica di salvare il Lecco andrebbe a scontrarsi inevitabilmente con la necessità di motivare l’ammissione alla B nonostante il ritardo nella presentazione dei documenti relativi allo stadio. Mentre per iscriversi la Reggina dovrebbe riuscire a far valere davanti alla Commissione di Vigilanza della Figc una disposizione del Tribunale ordinario rispetto alla perentorietà dell’ordinamento sportivo. C’è anche il precedente relativo allo scorso anno, quando il collegio di garanzia dello sport diede torto al Campobasso in relazione a un ricorso per la ritardata presentazione dei documenti richiesti per l’iscrizione alla serie C.

Dopo i pareri di Covisoc e Commissione Infrastrutture, il 7 luglio sarà la Figc a ratificare le iscrizioni. Poi altre inevitabili tappe: già dal 5 luglio l’eventuale ricorso al Collegio di Garanzia sul merito sportivo, quindi gli eventuali ricorsi alla giustizia amministrativa, il 2 agosto il pronunciamento del Tar del Lazio, il 29 agosto – a campionato iniziato – il Consiglio di Stato.