In Perugia-Juventus Next Gen domenica al Curi c’erano 35 giocatori Under 23 sui 45 convocati complessivi. Se non è record poco ci manca e attenzione a pensare che il “merito” sia tutto del gruppo bianconero, che aveva appena 2 over in panchina, Iocolano e Guerra. Perché 20 erano i giovani bianconeri e comunque 15 i giovani Grifoni.
Lo scrive Il Messaggero dell’Umbria nell’edizione odierna. Spiegando come la cosa la dice lunga sul nuovo corso targato Giugliarelli–Formisano e sull’ondata di ragazzi che il Perugia sta crescendo e ha deciso di lanciare a prescindere dalla provenienza. Gli ultimi a conoscere l’adrenalina dell’utilizzo in partita ufficiale sono stati altri due classe 2005, l’australiano Louis Agosti, centrocampista di corsa e qualità che ha dimostrato ottime doti nelle due fasi, e Mouhamed Souarè, braccetto mancino difensivo francese subentrato a Dell’Orco con personalità da giocatore navigato.
Dopo Giunti, Viti, Polizzi e Seghetti il Perugia può dunque mettere a referto due nuovi “acquisti” che da qui alla fine saranno utili alla causa e non è poco, in attesa che a seguirli possano essere presto magari anche Cicioni, Lickunas, Lomangino, Yimga e via discorrendo, senza dimenticare che Cudrig, Iannoni e i vari Torrasi, Cancellieri, Mezzoni e Lewis hanno maggiore esperienza ma di anni in più rispetto a loro ne contano pochissimi.