L’attaccante ivoriano, lanciato dal club biancorosso nel calcio europeo nel 2015, ha incontrato il presidente Santopadre e i dirigenti biancorossi. “Sarò sempre un tifoso del Grifo”.
Gradita visita, nel pomeriggio, nella sede del Perugia. È infatti passato a Pian di Massiano l’ex grifone Jean Armel Drolé. Il velocissimo attaccante ivoriano è rimasto nel cuore della società e dei tifosi perché ha scritto una bella storia di vita e di sport (“Ho un bel ricordo di Perugia”, aveva dichiarato recentemente).
Era stato lanciato proprio dal Grifo, e dall’allora tecnico Bisoli, nel calcio di Serie B nel 2015, ad appena 18 anni. Drolé veniva da un lungo viaggio partito dalla sua Africa per inseguire il grande sogno di diventare un calciatore. La sua storia aveva fatto il giro d’Europa. Con la maglia del Grifo ha messo insieme 29 presenze e 2 reti tra campionato e coppa Italia. Nel gennaio 2017 l’acquisto milionario (prima in prestito e poi il riscatto) da parte dall’Antalyaspor, società del massimo campionato turco.
Nel primo pomeriggio è passato a Perugia, ha salutato il presidente Santopadre e i dirigenti biancorossi. È apparso decisamente più “maturo” sul piano fisico. “Sono sempre tifoso del Grifo”, ha detto con il sorriso. La scorsa stagione Drolé ha giocato, in prestito, nella Serie B turca segnando 10 reti in 22 presenze. Dall’estate scorsa l’Antalyaspor l’ha riportato in Serie A ed ha giocato 20 partite.