Perugia, stadio Curi, servono più soldi

Comune e società valutano un aumento dell’esposizione creditizia da 15 a 25 milioni per interventi strutturali sulle tribune. Intanto Prisco assicura “massimo impegno”.

Trapela una notizia interessante sul versante stadio, riportata nell’edizione de Il Messaggero Umbria di ieri. Comune e Perugia Calcio starebbero valutando di aumentare la richiesta già effettuata al Credito sportivo  del finanziamento da 15 milioni di euro. L’obiettivo sarebbe quello di poter intervenire in maniera decisiva sulle strutture ormai vetuste della tribuna e della gradinata e per questo servirebbero altri 8-10 milioni, oltre ai 15 già concessi dalla banca pubblica che fa capo ad Abodi. La rata del mutuo (un milione l’anno da dividersi tra Comune – 400.000 euro – e Perugia – 600.000 euro) resterebbe la stessa ma andrebbero ovviamente ad aumentare gli anni del finanziamento.

Intanto, in collegamento telefonico con Umbria Tv, l’assessore allo Sport del Comune di Perugia Emanuele Prisco torna sulla questione stadio Curi: “Abbiamo fatto molti interventi anche grazie all’impegno della società Perugia, c’è l’intenzione di consegnare alla città un impianto più moderno e più confortevole perché si possa far vivere la magia che questo stadio racconta e ha raccontato, è un’idea sulla quale stiamo lavorando con determinazione, spero che tra qualche settimana si possa avere una buona notizia“.

“Molti degli impianti della città sono tenuti bene – puntualizza poi Prisco, che è anche deputato – non grazie all’impegno dell’amministrazione ma grazie all’impegno delle tantissime società sportive che li utilizzano; ovvio poi che gli impianti di vertice come il Curi, il Santa Giuliana e il Pala Barton abbiano bisogno di investimenti pubblici“.