Al momento una sanzione da 1.500 al club di Pian di Massiano per responsabilità oggettiva verso i propri tifosi. È però Nesta il più tartassato…
Il Giudice sportivo, in questo avvio di campionato di Serie B, è stato particolarmente severo in fatto di multe. Soprattutto con i tesserati e ne ha fatto le spese principalmente Alessandro Nesta, che conta già sanzioni per 13.000 euro a causa delle due espulsioni. L’allenatore del Perugia è al comando di questa graduatoria anche se si aggiungono le società sanzionate per responsabilità oggettiva verso i comportamenti dei propri tifosi.
Le multe arrivano principalmente per l’accensione e il lancio di fumogeni e petardi, ai quali si aggiungono episodi ancor più deprecabili come i cori razzisti. Non è questo il caso del civile pubblico perugino. Al momento è solo una la multa comminata al club del presidente Santopadre da 1.500 euro. In cima a questa poco lusinghiera classifica della Serie B c’è il Brescia con ben 12.000 euro già inflitti alla società suddivisi in tre multe. Poi le due pugliesi, con il Foggia (8.000 euro) davanti ai ‘cugini’ del Lecce (6.000 euro). Due multe, ma nella stessa giornata, per un totale di 5.500 euro per il Venezia che è davanti al Livorno con 3.000 e al Padova con 2.500.
Multe alle società – La classifica
Brescia 12.000 (3 multe)
Foggia 8.000 (2)
Lecce 6.000 (2)
Venezia 5.500 (2)
Livorno 3.000 (1)
Padova 2.500 (2)
Cremonese 2.000 (1)
Palermo 2.000 (2)
Perugia 1.500 (1)
Spezia 1.000 (1)
Hellas Verona 1.000 (1)
Benevento 1.000 (1)