Reduce da tre sconfitte consecutive i grigiorossi puntano a ripartire contro il Grifo
Non è saldissima la panchina di Massimo Rastelli che ha conquistato un punto nelle ultime quattro partite. “E’ l’ultima gara di un anno non positivissimo per la Cremonese ed è anche il momento più delicato dal mio arrivo: abbiamo assolutamente bisogno di un risultato positivo”. Massimo Rastelli esordisce così nella conferenza stampa che precede la gara con il Perugia. In queste ore tecnico e squadra hanno lavorato per interrompere una striscia negativa che comincia ad appesantire clima e classifica.
“È difficile in pochi giorni riuscire a trovare la chiave giusta per ribaltare la situazione – spiega l’allenatore – l’unico modo è lavorare per dare certezze e sicurezze alla squadra. Aggiungo, tra virgolette, trasmettere anche la tranquillità necessaria per uscire dal momento, perché il fattore mentale è fondamentale. Certo è che in situazioni così si prova un forte dispiacere per la società, i tifosi e anche per noi stessi”.
Incalzato sui possibili risvolti del mercato di gennaio, Rastelli replica in modo perentorio: “Oggi pensiamo solo a far risultato con il Perugia, poi, a bocce ferme, faremo le dovute valutazioni”. Tornando alle recenti sconfitte, il mister grigiorosso commenta: “Le sconfitte con Carpi e Brescia sono frutto di letture tattiche non idonee fatte in quei frangenti. Ma va anche detto che nel calcio gli attaccanti fanno la differenza e la Cremonese è stata penalizzata dalle situazioni venutesi a creare sul fronte infortuni. Mi auguro che domani tutti possano dare al 100 per cento poi avremo modo di ritrovare le continuità. Per rimediare c’è ancora tempo sufficiente: in gennaio avremo 3 settimane a disposizione per lavorare e sono sicuro che la Cremonese ripartirà”.