L’impegno della squadra di Nesta a Padova si inserisce in una giornata ricca di gare determinanti per la corsa promozione e la lotta salvezza. Gli ex allenatori del Grifo alla prova di maturità.

Dieci giornate al termine della stagione regolare in Serie B e ogni gara assume un peso specifico enorme negli obiettivi di tutte le squadre. Il Perugia è di scena domani a Padova e Nesta ha detto che “come il presidente mi aspetto molto in queste ultime 10 partite”.

La sfida dell’Euganeo mette di fronte una squadra che lotta per i play off e uno che cerca la salvezza. E questa e la caratteristica di tutta la decima di ritorno del campionato cadetto. Curiosità della sfida: il Perugia è la squadra che ha pareggiato meno in stagione (5), mai nel girone di ritorno, il Padova quella con più “X” (11).

La giornata si apre con l’anticipo di questa sera tra Pescara e Cosenza e poi l’attenzione si sposta alle ore 15 del sabato con diversi “incroci pericolosi”. Oltre al Grifo c’è l’altro “testacoda” tra Foggia e Cittadella che in casa biancorossa guarderanno con attenzione visto che i veneti precedono proprio il Perugia di un solo punto (39 contro 38). E poi ci sono lo scontro diretto play off tra il Benevento di Bucchi e lo Spezia e la sfida tra il Livorno rilanciato da Breda e la Salernitana. Alle 18 altro match tra squadre con obiettivi diversi e i grifoni guarderanno con attenzione il risultato tra il Verona di Grosso e l’Ascoli.

Domenica (ore 15) altro testacoda tra Palermo e Carpi, mentre Serse Cosmi, alla seconda sulla panchina del Venezia (“non pensavo di essere la quattordicesima scelta”), si gioca già una bella fetta di salvezza contro la Cremonese. Si chiude con il posticipo del lunedì sera tra il Crotone e il Lecce di Liverani, ennesimo mix di giornata tra salvezza e promozione.