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Le pagelle del Grifo: “Pietro Robot” ribalta il Chievo

Iemmello lancia la marcia biancorossa con una doppietta dal dischetto che porta i primi tre punti in classifica. Dragomir è un maestro, Falzerano macina chilometri.

Ancora una rimonta. Dopo il Brescia in Coppa Italia, il Grifo ribalta anche il Chievo nel giorno dell’esordio nel campionato di Serie B. Il 2-1 biancorosso è firmato dal doppio rigore di Iemmello. Male un po’ tutta la squadra di Oddo nel primo tempo, altra musica nella ripresa. Le incertezze di Vicario vengono mascherate da una prova di cuore e sostanza di tutti i grifoni. Le pagelle di CalcioGrifo.

VICARIO 5.5 I trabocchetti sono nel terreno infido ma i problemi maggiori arrivano sulle palle aeree. Sorpreso in avvio dal cross di Brivio, regala a Meggiorini il pallone del gol veronese. Si rianima, al netto di un’uscita kamikaze che poteva costare cara.
ROSI 6 Capitano che tiene il timone sulla rotta maestra nonostante le acque tempestose del primo tempo.
GYOMBER 6 Anticipo elettrico. Qualche sbavatura e molta sostanza.
ANGELLA 6 Esordio ingolfato visti i pochi allenamenti nelle gambe. Poi si scioglie e si esalta nella bagarre finale.
DI CHIARA 6.5 L’impatto è disastroso. Il super anticipo su Giaccherini (24′) in area biancorossa è il primo mattoncino di una costruzione molto più solida fino al nuovo muro, nel finale, in spaccata, su Djorjevic.
FALZERANO 7 Un diesel con tanti cavalli. Ha bisogno che il resto della squadra giri per entrare a regime e allora diventa una turbina che affonda a velocità doppia dei clivensi. I chilometri nelle gambe si fanno sentire quando il potenziale match point, nel recupero, gli esce troppo soft.
CARRARO 6.5 Tosto. Si abbassa tra i centrali quando c’è da alzare la recinzione sul muscoloso attacco veneto, gioca al massimo a due tocchi, anche al buio, per accelerare la transizione perugina. Cresce insieme alla squadra.
DRAGOMIR 7 Maestro a tutto campo. Trasforma in energia e qualità la responsabilità del numero 10 sulle spalle. Infilza la difesa ospite come un moschettiere e nel duello decisivo si prende il rigore da tre punti.
FERNANDES 6 Ci mette una buona mezzora per entrare in partita. Buone fiammate alla ricerca della continuità. (75′ BUONAIUTO s.v. Lavora in ripiegamento).
MELCHIORRI 6 Tonico di gambe e cervello, nonostante l’incidente in auto di venerdì. Limitato dall’aggressività ospite, piano piano trova i varchi giusti per incidere (64′ CAPONE 6 Cerca una magia volante e sfiora il palo).
IEMMELLO 7 “Pietro Robot” è caldo e freddo al tempo stesso. Il sacrificio in pressing paga con il rigore del pari e, sempre dal dischetto, cambia l’angolo per una doppietta che aggiunge carica positiva ai tre punti. Gli mancava il gol in gare ufficiali e comincia col botto (84′ BIANCHIMANO s.v. Costretto alle sportellate)
ODDO 6.5 Sceglie Melchiorri, rimescola il mazzo offensivo quando il pressing forsennato del Chievo affoga la manovra biancorossa e sfrutta il pizzico di buona sorte del primo tempo per tirare fuori dallo spogliatoio un Perugia a sua immagine e somiglianza. Seconda rimonta con testa e cuore. Gli indizi possono diventare presto una prova.

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