Il tecnico del Sassuolo presenta la sfida del mercoledì di Coppa Italia a Reggio Emilia e avverte: “Se sottovalutiamo l’avversario mi arrabbio”.
Tempo di Coppa Italia. Appuntamento stimolante per il Perugia che si confronta contro una delle realtà top del calcio italiano e altrettanto stimolante per il Sassuolo, reduce dal pareggio in casa della Juventus e squadra che può anche pensare di arrivare in fondo al trofeo. “Ci teniamo tantissimo”, ha detto il tecnico dei neroverdi, Roberto De Zerbi, alla vigilia della sfida secca, a Reggio Emilia, contro il Grifo di Oddo.
Oddo vuol brindare in Coppa: “Non la sottovaluteremo”
Il match è dai grandi risvolti per entrambe le squadre, è però il Sassuolo ad aver tutto da perdere. “Noi abbiamo 14 punti – ha detto De Zerbi -, siamo nelle sabbie mobili perché Lecce e Bologna hanno vinto a Firenze e Napoli e il punto con la Juve, pur bellissimo, non ci sposta. Se oggi dovessimo pensare di essere più bravi rispetto a quanto lo eravamo prima, vuol dire non capire niente, non essere ambiziosi. Se sottovalutiamo il Perugia mi arrabbio e sarebbe una mancanza di tutto l’ambiente”.
Il tecnico del Sassuolo ha spiegato anche che potrebbe essere il momento dell’esordio di Piccinini, primo 2002 della storia neroverde, e ha parlato dei trabocchetti del match. “Le difficoltà in Coppa Italia le hanno tutti perché la squadra che arriva da una categoria sotto arriva senza grossi pensieri. Il Perugia sa giocare, ha buoni giocatori per la categoria, nelle ultime partite hanno cambiato sistemi di gioco, ho fatto vedere tanto del Perugia perché domani è una partita come le altre”.
Iemmello: “Sassuolo grande squadra, proviamo a divertirci…”
De Zerbi ritrova, da avversario, anche Iemmello, ora capocannoniere della B con 11 reti in 14 gare. “Siamo cresciuti assieme. L’avevo scelto a Foggia e l’ho tenuto due anni, inizio ad averne parecchi in giro. Lui ha fatto, potrebbe fare di più, è generoso, è forte, è inespresso…”.