Arrivati i risultati dei test molecolari effettuati alla Asl dai grifoni ‘fuori sede’, resta solo Nzita. Mancano le visite per l’idoneità di alcuni, poi la rosa di Cosmi sarà pronta per gli allenamenti di gruppo che Lega B deve però ancora recepire

Non ci sono giocatori del Perugia positivi al coronavirus, lo possiamo dire con una certezza quasi assoluta, in considerazione dei test sierologici effettuati da un primo gruppo di giocatori la settimana scorsa e in considerazione del risultato dei tamponi effettuati invece alla Asl nella giornata di martedì da parte dei 10 grifoni che invece hanno affrontato il periodo del lockdown fuori regione.

Il comunicato del Perugia è uscito pochi istanti fa: ‘Ac Perugia Calcio comunica che i test molecolari che sono stati sottoposti al secondo gruppo di giocatori sono risultati tutti negativi’. A questo punto all’appello mancano i soli esami di Nzita, unico tornato dall’estero e dunque destinato ad una quarantena più lunga come da direttiva regionale. Da giovedì il gruppo dei ‘fuori sede’ effettuerà le visite mediche per la nuova idoneità sportiva. Poi il Perugia sarà pronto per gli allenamenti individuali (ancora per qualche giorno) e magari per quelli di gruppo. Sempre che nei dieci giorni a venire la Lega di Serie B decida di recepire il nuovo protocollo sanitario per le sedute collettive.