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Caserta: ‘Grifo, agonismo, ritmi alti e 22 titolari. Riconquisteremo i tifosi con i sacrifici’

La ricetta del nuovo allenatore biancorosso per l’imminente campionato di serie C che aspetta il Perugia: ‘Sul mercato non metto becco ma voglio giocatori motivati e che sappiano attaccare e difendere tutti insieme’

Il nuovo tecnico del Perugia Fabio Caserta si è presentato a Perugia e ai tifosi biancorossi in una conferenza stampa online. Dopo avere raccontato di sè e dei suoi ispiratori, l’ex Juve Stabia ha parlato anche della rosa e del torneo di Serie C.

‘Il campionato sarà lungo e difficile – ha detto – e noi dovremo riconquistare la fiducia dei tifosi ricompattando l’ambiente. Non dovremo commettere l’errore di pensare che sarà tutto facile, soprattutto in questa situazione. Dovremo essere bravi a non illuderci nei momenti positivi e non abbatterci in quelli negativi, che ci saranno, perché in una stagione ci sono sempre. Dovremo imparare a lottare tutti insieme per un unico obiettivo. Quanto agli schemi e al modulo, lasciatemi dire che sono soltanto numeri e che tutto dipende dalla partita che si va ad affrontare. Il mercato? Posso dire che ci sono un direttore e una società in cui nutro la massima fiducia, io ho già un compito gravoso sul campo da affrontare e non voglio andare oltre. Dico però che voglio soltanto giocatori motivati, chi non ha voglia di sposare la causa può andare. L’attuale rosa e buona, bisogna soltanto integrarla con i giusti elementi per un campionato importante’.

La ricetta è una e una soltanto. ‘A differenza della serie A, dove a fare la differenza c’è la qualità, in serie C, come anche in serie B si può sopperire alle lacune correndo più degli avversari, per questo servono tanto agonismo e tanta voglia di arrivare per primi. Io credo tanto nei ritmi alti, una corsa in più e l’aggressività aiutano a sopperire alle carenze. Voglio una squadra propositiva ma capace di attaccare con un buon numero di uomini e di difendersi tutti insieme. Non mi piace aspettare gli avversari anche se voglio che la squadra sappia difendersi. Soprattutto in questa categoria il sacrificio è indispensabile che con soli 22 uomini a disposizione a causa dei regolamenti dovremo cercare di sfruttare tutta la rosa, avremo bisogno di tutti’.

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