Il mancino della Vis Pesaro è nato ad Assisi ed è cresciuto nel settore giovanile biancorosso. “Lo vedo come un premio, peccato perché non siamo riusciti a portare via punti dal Curi”
Nato ad Assisi, cresciuto nel settore giovanile biancorosso, a 19 anni Diego Stramaccioni ha segnato il suo primo gol tra i professionisti proprio contro il Grifo, allo stadio Curi, nel match vinto dalla squadra di Caserta. Ora corre sulla corsia mancina per la Vis Pesaro, in prestito dalla Juventus. “È il mio primo gol tra i professionisti, in uno stadio così importante, per questo sono molto contento. Farlo ad una squadra come il Perugia lo vedo come un premio. Peccato per il risultato”.
Caserta: “Grande reazione, tre punti preziosi”
Non ha rimpianti Stramaccioni, nonostante il Perugia lo abbia lasciato libero due anni fa. “Si lavora sempre per migliorare dando tutto – ha detto nel dopo gara -, poi quello che succede, succede. Il gol lo dedico a tutti coloro che credono in me, alla mia famiglia, alla mia ragazza e soprattutto alla squadra. C’è qualche rimpianto per com’è finita, ma ce la metteremo tutta per esaltare le nostre qualità. Dispiace per la sconfitta, ci manca sempre un pizzico di cattiveria per portare a casa il risultato”.
“È strano vedere il Perugia da avversario – ha concluso il calciatore assisano – ed affrontarlo nel girone. È sempre il Perugia, ha giocatori importanti e quest’anno se la può giocare benissimo”.