Il membro dello staff del Campione del Mondo del 2006 è tornato a parlare della retrocessione: “Stagione maledetta, mandati via da sesti in classifica. Ma proprio in quel momento il giocattolo iniziava a funzionare”
“Una stagione maledetta finita nel peggiore dei modi”. Questa è la sintesi dell’analisi di Stefano Fiore sullo scorso campionato del Perugia. Il membro dello staff di Massimo Oddo, intervistato da OkCalciomercato, è tornato a sull’anno della retrocessione: “A dicembre eravamo sesti e in linea con le attese dello staff tecnico ma non con quelle di Santopadre, che probabilmente aveva delle idee differenti. E’ stato toccato un giocattolo che stava funzionando. Nelle società decide chi gerarchicamente sta sopra a tutti e purtroppo a volte il calcio è tutto soggettivo”.
Fiore ha spiegato anche le cause del fallimento della seconda parentesi di Oddo sulla panchina del Grifo: “La squadra si è smarrita e siamo stati richiamati a tre partite dalla fine. Avremmo potuto salvarci con il match point contro il Trapani in casa. Dopo aver perso sfortunatamente al ’93 è subentrata ancora di più la paura che ci ha fatto perdere ai rigori lo spareggio contro il Pescara“.