Nella giornata di venerdì sono emersi 7 nuovi casi di positività al Coronavirus tra i romagnoli, che ora contano 18 tesserati infetti. Per il cavalluccio, che per ordine dell’ordine dell’ Ausl scavalca il regolamento, anche divieto di allenarsi in gruppo
Si allarga il focolaio in casa Cesena. Contro il Perugia erano le tre positività di Ardizzone, Russini e Bortolussi ad aver portato i romagnoli a chiedere il jolly per il rinvio del match di mercoledì, ora nel cavalluccio sono diciotto i tesserati positivi, di cui undici giocatori. Nella lista dei nomi riportata dal portale romagnolo “Cesena mio” sono presenti anche Benedettini, Favale, Steffè, Maddaloni, Longo, Gonnelli e Nardi.
E’ stato rimandato a data da destinarsi anche il match contro la FeralpiSalò. Questa volta a permettere di superare i protocolli FIGC, che chiedono meno di tredici giocatori non positivi a disposizione per rinviare una partita, è una decisione presa dall’Ausl. Lo spogliatoio del cavalluccio, che ora conta quindici calciatori negativi, è stato etichettato dall’ente locale di sanità pubblica della Romagna come “focolaio” e per questo sono stati vietati anche gli allenamenti di gruppo. Ad oggi non si può prevedere quando il Cesena potrà tornare in campo, con i bianconeri che potrebbero anche saltare il match del 13 febbraio contro il Gubbio.