Il gigante australiano bloccato in Croazia dalle restrizioni è diventato il numero 1 del Tompojevci, squadra del settimo livello
Indimenticato e indimenticabile: l’australiano Zeljko Kalac, ex portiere del Perugia di Cosmi e poi anche del Milan, è tornato a giocare a 48 anni. A darne notizia il portale calciomercato.com. L’ex estremo difensore australiano è rimasto bloccato dalle restrizioni in Croazia a causa della pandemia e ne ha approfittato per farsi tesserare da un club di settimo livello, il Tompojevci, gestito da alcuni parenti.
Naturalmente un elemento di tale esperienza per i compagni di squadra è anche una sorta di allenatore, tanto è vero che gli viene permesso di fare allenamento, con la lavagna per dare consigli. “Non c’è differenza fra lo spogliatoio del Milan e quello del Tompojevci – ha detto Kalac alla testata Index – . Forse so qualcosa sul calcio. Gattuso era il più simpatico, un pazzo per davvero. Ho avuto l’onore di vedere all’opera i due migliori portieri del mondo dell’epoca, Dida e Gianluigi Buffon. I rivali più duri? Totti quando era in forma e Cassano”.