L’ivoriano e il capitano non sono al meglio dopo l’ultima seduta ma saranno della partita. In avanti cinque giocatori per tre maglie, Caserta sceglierà pensando anche a come cambiare la partita attraverso i cambi
Un’altra seduta, la penultima prima della partenza per Salò, sponda lombarda del Lago di Garda, dove domenica (ore 15) i grifoni metteranno in palio contro la Feralpi una intera stagione rincorrendo il sogno della vittoria che restituirebbe la serie B perduta lo scorso 14 agosto. Tutto procede secondo i piani, Caserta aveva recuperato sia Monaco che Kouan, ma il centrocampista ha abbandonato la seduta a metà a causa di un piccolo risentimento. Non dovrebbe trattarsi di nulla di grave, considerato soprattutto lo spirito battagliero del ‘Gattuso ivoriano’ che vorrà essere a tutti i costi della partita.
Per il resto, Caserta si trova a gestire una squadra in ottima condizione psicofisica, che sarà priva dell’infortunato Negro ma che ha ritrovato alla causa due elementi importanti come Sgarbi e Moscati, oltre naturalmente a capitan Angella. Proprio Angella dovrebbe rappresentare l’unica novità rispetto all’undici di partenza nella sfida contro il Matelica. Unici dubbi a centrocampo, dove Burrai contende una maglia a Vanbaleghem (ma la duttilità del francese, che può giocare anche come difensore, potrebbe spingere il tecnico a preferirlo ancora) e in attacco dove Falzerano, Minesso, Murano, Melchiorri ed Elia si contendono tre maglie, per gli altri due il compito sarà quasi certamente quello di cambiare la partita in corsa. Sabato mattina rifinitura, poi partenza per la Lombardia.