Il tecnico biancorosso dopo il successo al Curi si gode il momento della squadra e pensa alla volata del girone d’andata. La sfida alla Ternana è preceduta dalla trasferta di Parma
“I miei calciatori hanno voglia di indossare la maglia con entusiasmo e passione”. Parte da questo punto fermo Massimiliano Alvini per ‘raccontare’ l’ottimo rendimento del Grifo quando mancano 3 gare alla fine del girone d’andata. Parma, Ternana e Monza porta il Perugia al giro di boa e il tecnico biancorosso arriva al trittico più leggero grazie al successo sul Vicenza nell’anticipo. Frutto anche di un atteggiamento tattico modificato nel corso della stagione. “Siamo più verticali, è una mia precisa scelta”.
Il Perugia dell’ultimo periodo si appoggia molto sul grande lavoro di lotta che fa il tandem offensivo. “Mi piace un calcio più di possesso – ha precisato Alvini – ma questa squadra in verticale ha più linee di passaggio. Non è detto che continueremo a farlo. Con questo 3-5-2 abbiamo trovato l’equilibrio, che comunque avevamo anche prima. Andiamo avanti con piedi a terra e senza voli pindarici. Con il Vicenza è stata comunque una vittoria speciale”. Prossima tappa, Parma: “Andare al Tardini è tanta roba. Poi c’è il derby. Dal primo giorno che sono arrivato mi parlano della gara con la Ternana e non vedo l’ora di arrivare al 19 dicembre per giocare il derby”.
Secondo Alvini nella marcia biancorossa, rispetto a quanto prodotto, al Perugia “mancano dei punti, 2 o 3 sicuri. Peccato perché erano importanti per raggiungere prima possibile la salvezza. Ora prepariamo le 3 gare per arrivare alla sosta, pensiamo partita per partita. Ma tornare alla settimana-tipo di lavoro è molto importante”.