L’ex grifone arrivava al Curi lanciato da quattro vittorie in fila e con un solo ko nelle ultime 14 giornate: “I nostri avversari sono stati più pronti, arichiviamo subito la sconfitta perché arrivano tante partite importanti”
“Oggi purtroppo non abbiamo fatto una bella partita, non l’abbiamo approcciato bene. Facciamo i complimenti agli avversari e archiviamo subito perché ci sono tante gare da giocare in poco tempo”. Fabio Grosso è deluso ma lucido dopo il ko del suo Frosinone al Curi. Il Grifo ha vinto con merito e l’ex terzino biancorosso ha analizzato il match in conferenza stampa.
“Il Perugia è stato più pronto nei duelli e nelle palle sporche, noi siamo arrivati sempre dopo e per questo abbiamo concesso tante azioni. Con qualche errore individuale abbiamo pagato dazio. Abbiamo provato a riaprila nella ripresa, ma quando non fai la gara giusta l’episodio favorevole non arriva. Peccato, volevamo fare una gara diversa. Chiudiamo questa pagina e pensiamo alla prossima“.
Ci sono i meriti della squadra di Alvini ma anche i demeriti del Frosinone perché “c’è sempre una via di mezzo. La partita si è incanalata nel verso sbagliato. Ci aspettavamo un Perugia così ma in questo campionato se non fai le cose giuste soccombi e anche pesantemente”. Nelle due gara stagionali il Grifo ha fatto meglio della squadra di Grosso, però “all’andata (finita 0-0, ndr) è stata diversa, avevamo sofferto diversamente, il Perugia palleggiava di più. Oggi ha sfruttato i lanci lunghi e le seconde palle. Sono andati in vantaggio su un nostro errore clamoroso e anche nel secondo gol parte tutto da una palla persa. Se concedi così tanto la partita diventa in salita, abbiamo provato a risistemarci nella ripresa ma usciamo dal campo sconfitti meritatamente. Ci servirà da lezione, mi auguro”.