Il tecnico dei lariani si gode il colpaccio al Curi: “L’abbiamo preparata per cercare di sfruttare il calo che i nostri avversari avrebbero avuto nella ripresa”
Un’idea precisa per impostare la gara sull’avversario, un pizzico di fortuna e la concretezza nello sfruttare il regalo dei biancorossi. Il Como ha costruito così il blitz al Curi. Il tecnico dei lariani, Giacomo Gattuso, ha presentato la squadra con un inedito 3-4-1-2 un po’ “per le assenze e perché giocare così calzava a pennello contro questo Perugia”.
L’allenatore del Como ha fatto un’analisi onesta in sala stampa. “Abbiamo voluto giocarla uno contro uno perché era una gara molto complicata e difficile. Siamo stati bravi nel primo tempo a tenere botta, il Perugia è stato veramente pericoloso e c’ha schiacciato. Siamo stati anche fortunati a non prendere gol, poi sapevamo che nella ripresa, un po’ come tutte le squadre in questo periodo con tanti impegni ravvicinati, il nostro avversario avrebbe avuto un calo. Siamo stati bravi ad approfittarne ed è andata un po’ come l’avevamo preparata“.
“Abbiamo giocato su un campo difficile, contro una squadra organizzata. Il Perugia per me è una sorpresa di questo campionato e il merito è dell’allenatore. Avrei firmato anche per un pareggio, dico la verità, sono arrivati 3 punti e me li godo. Abbiamo fatto un ottimo girone d’andata e un ritorno buono – ha concluso Gattuso -, sempre considerando che il nostro obiettivo è la salvezza”.