Il tecnico biancorosso alza ancora l’asticella dopo “una vittoria straordinaria” che proietta il suo Grifo ai play off. “Chi non è venuto oggi si è perso uno spettacolo di sport ed emozioni”
“Ci siamo allenati tutta la settimana per fare questo. Merito ai calciatori”. Il primo ‘grazie’ Di Massimiliano Alvini, per i play off centrati all’ultima giornata con il successone sul Monza, è stato per la sua squadra. “E’ stata una bella partita, chi non è venuto si è perso uno spettacolo di sport ed emozioni. Il Perugia si ama sempre, a prescindere, ma oggi il Perugia è nei play off. Sembra che tutto sia andato su una linea strana, oggi i nostri cambi hanno inciso e noi eravamo ultimi sotto questo profilo. Ho ritardato i cambi volutamente per poi andare a colpirli”.
“Non so come abbiamo fatto perché Angella e Ghion erano in panchina solo fare numero. Dell’Orco aveva chiesto il cambio, è stata una gestione difficile ma la squadra ha reagito con lucidità – ha detto Alvini – ed è una vittoria straordinaria contro una squadra forte. Mi dispiace che il Monza abbia perso la Serie A diretta, ma ha i mezzi per centrarla dopo. Se non la centriamo noi…”.
“Il Perugia chiude a 58 punti, avevo detto che i play off erano a 59 ma è un grande risultato, abbiamo sistemato anche il ruolino casalingo, che ora mi soddisfa. Abbiamo perso una partita sabato e ci è stato buttato addosso anche troppo fango, sono cose che feriscono. Oggi la squadra ha voluto chiedere scusa a modo suo. Ha perso chi non è venuto al Curi. Vincere una partita come questa è davvero significativo. La curva è stata straordinaria”.
“L’obiettivo era la salvezza, parliamoci chiaro. Non era ipocrisia. Una volta raggiunta abbiamo chiaramente detto che volevamo i play off. Oggi li abbiamo centrati, godi Perugia – ha concluso il tecnico del Grifo -. Dico altrettanto chiaramente che ora lavoriamo per vincerli. Vogliamo la Serie A”.