Il testo della toccante omelia del parroco biancorosso nella cerimonia in suffragio in occasione del 45° anniversario della scomparsa del piccolo grande grifone. C’è anche una poesia per Renato
In occasione del 45º anniversario dalla scomparsa di Renato Curi, nel tardo pomeriggio di venerdì padre Mauro Angelini ha officiato la Santa Messa in suffragio alla presenza di squadra e staff del Perugia al completo, gli ex grifoni Franco Vannini e Claudio Tinaglia, i familiari di Curi e Ceccarini e una rappresentanza del settore giovanile, più tifosi, amici e curiosi.
Toccante l’omelia di Padre Mauro, che ha fatto riferimento a quanto accadrà domani al minuto 50 di Perugia-Cittadella, quando l’arbitro – autorizzato della Lega – interromperà il gioco per permettere l’applauso di tutto lo stadio. ‘In quel momento – ha detto il parroco – tutti noi dovremo fare un atto di fede e far riaffiorare la consapevolezza che il Perugia è una squadra speciale che gioca sempre con il 3-6-2. Vedete, c’è sempre un uomo in più a centrocampo ed è Renato, troverete cari calciatori forze nascoste che emergeranno nei momenti difficili, energie che ritornano inaspettatamente anche dal 90′ in poi, nei minuti di recupero, e questo varrà anche per noi tifosi, Renato ci darà la forza di sostenervi fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata’. Bellissima infine la lettura di una poesia dedicata a Renato da parte di un tifoso e riadattata da Padre Mauro per l’omelia.
La trascrizione dell’omelia:
Con Renato sempre uno in più: il 3 6 2 eterno del Perugia Calcio (A centrocampo sempre un uomo in più!)
Carissimi, che bella questa Messa! Sono certo che il Signore Gesù è sempre molto felice e ci sorride ogni anno che ci raduniamo per questa celebrazione. E’ bello essere qui a ricordare RENATO CURI ogni anno, è un appuntamento importante per la città di Perugia e per tutta la tifoseria del Grifo che ama questa memoria. Non potete immaginare quanti messaggi mi sono arrivati; ma soprattutto lo dobbiamo a Renato che proprio qui, in questo stadio glorioso a lui poi intitolato, in un Perugia-Juventus del 1977 ed esattamente il 30 ottobre di 45 anni fa, è passato a miglior vita! E’ davvero bella l’iniziativa che vivremo Domenica nella partita in casa con il Cittadella quando al 50′ minuto saremo tutti in silenzio ma il nostro cuore batterà davvero forte e molti di noi saranno presi da tanta commozione.
Ecco che in quel momento tutti noi dovremo fare uno atto di fede e finalmente far riaffiorare la CONSAPEVOLVEZZA che il Perugia Calcio è una squadra speciale che gioca sempre con un modulo tattico il 3 6 2 (o con il 4 4 3 eventualmente..), vedete, c’è SEMPRE UN UOMO IN PIU’ A CENTROCAMPO ed è Renato, ed è proprio cosi, troverete cari calciatori delle forze nascoste che emergeranno nei momenti difficili, delle energie che ritornano inaspettatamente anche dal 90′ in poi, nei minuti di recupero, e questo varrà anche per noi tifosi, Renato Curi ci darà la forza di sostenere con la forza e l’affetto la nostra squadra fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata.
Concludo con un testo significativo donatomi in questi giorni da UN POETA TIFOSO: mi perdoni il tifoso se ho ritoccato pochissime frasi adattandole al contesto di questa celebrazione:
30 OTTOBRE 1977:
Vita normale vita di provincia
Acqua fresca e calci ad un pallone
La sfera è a centrocampo e si comincia
Il cuore batte per la mia passione
L’ennesima battaglia sta per cominciare
Oggi mister non posso disertare
Come un guerriero che sfodera la spada lo sarò in campo vada come vada
Ma ora il cielo è nero
Piovono gocce salate
Volti scuri
E sulle Gradinate
Una bandiera si agita nel vento
Come un lampo che taglia il cielo gonfio
Tuono rimbomba e squarcia il silenzio
Per sempre in campo
Quell’ultimo Soffio
Fratelli miei sentite il ruggito
Che dalla Curva Nord si alza per noi lo toccherò il cielo con un dito
Se questo cuore gli regalerò
Sento un rumore di cori e di lotte
L’ultima corsa verso la notte anzi verso LA LUCE!
RENATO NELLA LUCE E’ CON NOI SEMPRE!
Come ieri sui gradoni che piangono la storia
Fiera sventola nel vento una sola bandiera, quella del Suo volto indelebile nei nostri cuori…
Grida ancora la tua gente dai più di mille volti commossi:
Lode a Te… Renato Curi!!!
Don Mauro Angelini – Cappellano Ufficiale PERUGIA CALCIO
