
Beghetto si perde Rohden in occasione del gol. Bene il trio difensivo. Poco incisivi i due esterni Casasola e Beghetto
Paolo Bartolomei è ancora una volta il migliore nella fila del Perugia. Il mediano biancorosso ha abbinato quantità e qualità guadagnandosi l’unico 6,5 di giornata. Sufficiente la prestazione dei tre difensori, insufficiente quella degli esterni e degli interni di centrocampo. Buon primo tempo per Strizzolo e Di Serio che poi però si sono spenti alla distanza. I subentrati nella ripresa non hanno inciso.
GORI 6: sfortunato e incolpevole sul gol di Rohden. Per il resto non viene mai impegnato
SGARBI 6: partita attenta, a volte un po’ macchinoso quando ha la palla ma comunque efficace
CURADO 6: concede pochissimo agli avanti del Frosinone
DELL’ORCO 6: anche per lui una buona partita come i compagni di reparto. Nel finale sfiora il gol che poteva valere il pareggio
CASASOLA 5,5: gara sufficiente in fase difensiva ma insufficiente in fase offensiva. Troppo frettoloso ed impreciso nei cross
LUPERINI 5,5: per lui una gara sporca, di quantità. Ma poteva e doveva fare di più in termini di personalità e qualità
BARTOLOMEI 6,5: il migliore del Grifo. Sempre presente e nel vivo del gioco. Buona gara anche in fase di interdizione (dall’84’ VULIC SV)
SANTORO 5: si vede raramente, fa veramente troppo poco (dal 58’ KOUAN 5: ingresso in campo disastroso. Un paio di errori e un tiraccio in curva)
BEGHETTO 5: parte bene ma poi si perde Rohden nell’occasione del gol. Cala nella ripresa (dall’84’ LISI SV)
STRIZZOLO 6: ripulisce diversi palloni e si rende pericoloso ad inizio gara. Poi però si spegne come il resto della squadra (dal 66’ OLIVIERI 5: viene inserito per dare freschezza e imprevedibilità alla squadra, ma non ci riesce mai)
DI SERIO 5,5: dopo un buon avvio si spegne alla distanza (dal 58’ MELCHIORRI 5: in più di mezz’ora sbaglia diversi palloni e rimedia un cartellino giallo)
CASTORI 5,5: nel complesso la prestazione della squadra, in casa della prima della classe, è stata a tratti buona (meglio nel primo tempo, peggio nel secondo) ma è mancata l’incisività e la reazione dopo il gol preso. I cambi non hanno inciso
