
Statistiche del tutto impari su tiri, possesso palla, falli e palloni persi e recuperati a certificare lo stato di grazia della squadra di Castori
I numeri non mentono e quelli della schiacciante vittoria sul Brescia la dicono lunga sullo stato di forma del Perugia di Castori. Che dopo avere colpito nel primo tempo con Santoro ha potuto lavorare ai fianchi l’avversario in dieci uomini dal quarto d’ora per poi dilagare nella ripresa.
Alla fine si contano 13 tiri contro 3, di cui 9 contro 2 indirizzati verso la porta a favore del Perugia. I cui giocatori sono finiti 2 volte in fuorigioco (mai quelli del Brescia), hanno perso 20 palloni contro i 28 delle Rondinelle e ne hanno recuperati 18 contro i 14 degli avversari. Hanno battuto 10 corner contro 4 e commesso 16 falli contro 9, dimostrando una determinazione di molto superiore. Infine, il dato del possesso palla, che poco piace a Castori ma che la dice lunga sul dominio assoluto di una squadra come il Perugia che non ama tenere palla e cerca subito la verticalità: 29:57 contro 23:30, nonostante la ‘filosofia’ contraria.
