Per Castori il Sudtirol ‘può lottare per la promozione diretta in Serie A, la continuità di risultati è la certificazione del loro valore’

Ci vorrà il miglior Perugia per strappare punti al Druso di Bolzano contro una squadra, il Sudtirol, che viaggia a vele spiegate verso i primissimi posti della classifica con il sogno Serie A che comincia ad affacciarsi dal cassetto. ‘All’inizio del campionato era una sorpresa – ha detto Castori – ma adesso non lo è più. Se a poche giornate dalla fine sei a 3 punti dalla promozione diretta vuol dire che sei forte’. Inoltre – ha aggiunto il tecnico nel post gara di Perugia-Como – la continuità di risultati è la certificazione del valore della squadra’.

La missione però non è impossibile e con quei valori da sempre descritti come imprescindibili dal tecnico di San Severino Marche, ovvero ritmo e intensità, il Perugia ha dimostrato in questi ultimi mesi di potersela giocare con tutti. Ci vorrà però un Grifo con la sciabola per affrontare una squadra fisica e qualitativa che sta facendo cose straordinarie e contro la quale non saranno quindi ammessi black out, Pisa insegna.

Il Sudtirol avrà diverse defezioni, soprattutto in attacco: Odogwu non è pronto per giocare dal primo minuto, così come Mazzocchi e Cisse è alle prese con un affaticamento muscolare. Bisoli ha poi annunciato che alcuni giocatori hanno accusato problemi influenzali durante la settimana.