Dai quotidiani locali: il laterale, tra i pochi a salvarsi nella fallimentare stagione appena conclusa, è ancora sotto contratto e non vorrebbe muoversi
È stato uno dei pochi giocatori del Perugia a salvarsi nella disgraziata stagione della retrocessione. Anzi, di più, Francesco Lisi ha letteralmente trascinato la squadra biancorossa nei rari momenti buoni, nel periodo che è andato da ottobre a febbraio che é coinciso con la rimonta dall’ultimo posto fino ad uscire addirittura dalle posizioni play out, prima di tornare di nuovo nell’incubo a causa di un evidente logoramento della condizione atletica, sempre che si sia trattato dell’unico motivo del flop della squadra targata Castori.
Ne parlano i quotidiani locali nel loro approfondimento del giovedì, Il Messaggero, La Nazione e Il Corriere dell’Umbria.
Dopo l’iniziale appannamento perché Castori lo utilizzava a singhiozzo e in ruoli non suoi, il 34enne Lisi ha poi spesso fatto la differenza a favore con le sue giocate e le sue folate. Ebbene, se anche nella prossima stagione il Perugia intraprenderà un progetto incentrato sui giovani, gli uomini di esperienza non potranno mancare e il mancino ex Pisa potrebbe essere ancora importante nel ruolo di chioccia.
La buona notizia è che il laterale romano, legato ancora al Perugia da un anno di contratto, sarebbe disponibile a rimanere a prescindere da quello che sarà il campionato (sempre più probabile si debba ripartire dalla Lega Pro anche se le speranze di una riammissione non si sono ancora del tutto affievolite). E se in B si tratta di un giocatore importante, in C un Lisi potrebbe fare la differenza. Non resta che attendere per capire se i suoi parametri saranno adattabili alla nuova realtà.