A partire dalle 16 via all’esame dei ricorsi nell’unico grado di giudizio della giustizia sportiva prima dei verdetti di quella amministrativa
E’ il giorno in cui il Collegio di Garanzia dello Sport, a partire dalle ore 16, prenderà in esame, tra gli altri, anche il ricorso inoltrato dal Perugia sul verdetto favorevole all’iscrizione del Lecco formulato dal Consiglio Federale. Un ricorso, quello del Perugia oggetto in questi tesissimi giorni di trattativa per la cessione della società, basato sull’incontrovertibilità delle regole e dunque sulla perentorietà dei termini che la Figc ha incredibilmente deciso di non fare rispettare attraverso un verdetto politico e seguendo l’ondata di emotività popolare sull’esclusione dei lombardi.
Anche la Reggina (e indirettamente il Brescia in attesa di riammissione) sono in attesa del giorno del giudizio mentre il Collegio di Garanzia prenderà in esame anche i ricorsi di Siena e Foggia. I pugliesi sperano nella riammissione al campionato cadetto al posto del Perugia. Inevitabili, a prescindere dal verdetto, i ricorsi di chi sarà rimasto deluso, stavolta al Tar del Lazio che si esprimerà il 2 agosto. Mentre altre date da non saltare saranno quella del 18 luglio (termine ultimo per la domanda di riammissione che il Perugia ha già effettuato ma che dovrà integrare) e quella del 28 luglio, quando Gravina annuncerà gli organici dei campionati professionistici.
La Sampdoria, infine, dovrà attendere qualche giorno in più per sapere se inizierà il torneo cadetto con una classifica ad handicap. Dopo il deferimento da parte della Procura Federale (LEGGI QUI), i liguri rischiano da 2 a 4 punti di penalità da scontare nel prossimo torneo. La decisione in merito verrà presa il prossimo 27 luglio.
